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Compito per le vacanze Estate 2021

Carissimi ragazzi la scuola è finita già da qualche giorno, molti di voi sono già in vacanza, chi al mare, chi in montagna...Aspettavate forse i compiti di matematica? Bene, l'attesa è finita!:-)

Il periodo estivo si sa è il più lungo tra le vacanze, pertanto è necessario mantenersi in costante allenamento. Di seguito troverete due librini il primo (prima parte) composto da breve teoria ed esercizi, l'altro (seconda parte) solo esercizi. Mi raccomando non fate tutto subito, fate con calma e concentratevi, non è importante finire il librino ma è importante capire quello che si sta facendo!

Non sono obbligatori, con questo non voglio dire che non sono da fare, ma vi lascio libertà di scelta, voi meglio di me sapete quali sono gli argomenti da approfondire e rivedere, nella prima pagina è indicato cosa dovreste sapere al rientro dalle vacanze. Non sottovalutate questo momento di crescita, abbiamo solo altri due anni da trascorrere insieme, e vi posso assicurare che saranno intensi e impegnativi per entrambi.
Si lo so le schede sono "noiose", pertanto oltre le schede di cui avete sicuramente bisogno, provate a mantenere la mente attiva anche in altro modo...
- scrivete un diario delle vacanze
- fate qualche esercizio di logica, parole crociate, rebus, sudoku
- leggete un bel libro e se ti va puoi racontami il libro che hai letto (puoi scriverlo, fare un video messaggio, registrare l'audio e inviarmelo)
- se siete in vacanza al mare o in montagna...andate alla ricerca di piante e animali, osservate con cura e completate una breve scheda descrittiva. Mi raccomando documenta con foto e video!
- se fate delle escursioni con una guida, fate attenzione alle spiegazioni della guida: si possono imparare molte cose che non sono scritte sui libri di scuola ( e che ti ricorderai per tutta la vita ).
- disegnate, costruite qualcosa insieme ai tuoi genitori (un castello di sabbia, ...anche un semplice aquilone), giocate a carte (ottimo modo per esercitarsi con il calcolo rapido)
Ci sarebbero tante belle cose da fare oltre quelle da me suggerite, ma vi lascio liberi di scoprirle da soli! A settembre avremo modo di arricchire la lista!:-)

Per qualsiasi dubbio contattatemi pure tramite classroom e se in vacanza vi trovate giù in Puglia venite a trovarmi, mi farebbe davvero molto piacere!

Un forte abbraccio a tutti voi.

Buone vacanze

Riflessioni

Carissimi, da genitore, da formatore ed esperto sulle tematiche connesse alla tecnologia e all'utilizzo dei social, ma sopratutto da educatore non posso non condividere con voi una riflessione in merito all'argomento che ha destato molto scalpore. Mi riferisco alla vicenda di una bimba morta a Palermo per un presunto gioco iniziato su Tik Tok (social per la condivisione di brevi video con musica e dialoghi). La causa è legata a una sfida sui social, Blackout Challenge, che prevede una prova in cui vince chi resiste più a lungo dopo essersi stretto una cintura attorno al collo. (questo il video del servizio andato in onda su TG74).  
Invito tutti a riflettere sull'uso dei social per i più piccoli, e al ruolo che come scuola (intesa come comunità educante) ma anche come genitori dobbiamo assumere. La tragica vicenda riaccende i riflettori sulla pericolosa moda delle challenge online e, in particolare proprio della più diffusa tra esse: la Blackout Challenge.
In questi ultimi anni il mondo tecnologico/digitale ma soprattutto il virtuale non ha fatto altro che aumentare in modo esponenziale i bisogni dei giovanissimi. Bisogni come l’emulazione, la ricerca del rischio e la spettacolarizzazione, che grazie ai social sono sempre più spesso a portata di mano dei nostri ragazzi. Noi adulti, troppo spesso distratti perchè presi da una vita frenetica ci accorgiamo di questi rischi solo quando ormai è troppo tardi e la tragedia è compiuta, o solo quando ne sentiamo parlare.
Cerchiamo sempre di esser presenti nelle vite dei nostri figli, non permettiamo che abbiano una “vita parallela” nel mondo virtuale della quale spesso ignoriamo TUTTO!!
A 10 anni non si può avere un smartphone da usare a ruota libera ed avere la possibilità di pubblicare video e immagini, ... un bambino non conosce il pericolo ... il miglior filtro di protezione per i nostri figli siamo noi adulti. La scuola da sola non basta per educare...se non c’è educazione all’uso consapevole della rete da parte degli adulti.
Il mondo virtuale è un mondo immediato, seduttivo, facile da raggiungere. Un mondo dove le musiche e le immagini sembrano sempre innocue e leggere, ma spesso la manipolazione è a portata di mano e può sfuggire e colpire le menti ancora in formazione dei piccoli fruitori inconsapevoli, mettendoli dentro sfide che possono avere un tragico epilogo.
L’avvertenza, è quella di stare “molto in guardia, vista la quantità di challenge spazzatura che girano sulle app e in rete”. Paradossalmente oggi sembrerebbe meno pericoloso far guidare un’auto a 10 anni piuttosto che consegnare uno smartphone senza regole ...perché in quest'ultimo caso significa delegare completamente il percorso di crescita educativa ad ALTRI, dove per "alri" intendo gli utenti che popolano la rete.
Qualche tempo fa avevo scritto un messaggio sulla comunicazione, dove in modo scherzoso si voleva far comprendere come la comunicazione si sia evoluta nel tempo. Viviamo in una società che non solo ha modificato il proprio modo di comunicare, ma sembra di essere dentro un reality show che richiede performance ammirevoli, dentro un talent in cui guadagnare voti, tutto deve sempre essere "figo", deve essere un motivo di condivisione sui social per la ricerca di un like, senza renderci conto che siamo tutti partecipi, complici e vittime allo stesso tempo.
I social hanno solo moltiplicato all’infinito la platea e i palchi, aiutando ad essere immediati e diretti. Verrebbe da pensare che il problema sia legato semplicemente all'utilizzo del social, nello specifico che il problema sia Tik Tok, ma non è così, è vero il Garante della Privacy ha disposto “il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica”, chiudere Tik Tok ai minori di 13 anni ben venga, ma non basterà.
Siamo una società in continua evoluzione, dobbiamo formarci per diventare dei genitori 2.0, degli adulti consapevoli nell'uso delle tecnologie e dei social media.
L’immagine di un bimbo che a 2 anni smanetta uno smartphone, le prime volte mi faceva sorridere...sorridevo quando questo accedeva nel periodo in cui la tecnologia non era alla portata di tutti, il veicolare delle informazioni non era così rapido e immediato, si scopriva il touch e l'immagine era spesso voluta, cercata dall'adulto per vedere la reazione del bambino. Si sorrideva perchè per lui sembrava quasi intuitivo... oggi questa immagine è completamente diversa nel suo intento, e mi “lascia senza fiato” perchè penso che in molti casi continuerà indisturbato ad usarlo con continuità e senza regole.
Il salto di qualità che come genitori, docenti, dovremmo compiere è quello di considerarci non solo “immigrati digitali”(coloro che hanno fatto entrare le tecnologie nel proprio quotidiano, in modo consapevole, in una fase avanzata della propria crescita, per interesse o indotti dal cambiamento in atto), ma anche “pionieri digitali”. Siamo pionieri perché per la prima volta siamo chiamati ad educare alla cittadinanza digitale figli, studenti... pionieri con il compito di progettare, realizzare, verificare nuovi approcci educativi-didattici-comunicativi che rispondano a bisogni mutati che prevedano l’uso di tecnologie in veloce e continua evoluzione.
Aiutare i nostri ragazzi in questa fase vuol dire impegnarsi a crescere insieme a loro, è un mondo nuovo per entrambi, non lasciamoli soli, hanno bisogno del nostro aiuto per decifrare i contenuti, costruiamo insieme a loro un percorso di cittadinanza digitale e aiutiamoli a crescere in questa società online in modo consapevole. 

Ripartenza

Cari bambini, si avvicina il così tanto atteso "primo giorno di scuola".Siete pronti per ritornare a scuola? Come promesso vi invio alcune attività da fare prima del rientro in classe, sono dei giochi, non sono obbligatori ma vi consiglio caldamente di eseguirli. Mi raccomando bimbi il "calcolo" e le "tabelline" sono FONDAMENTALI, pertanto mi aspetto che al rientro siate tutti pronti e preparati. Un grande abbraccio a tutti voi. Non vedo l'ora di rivedervi!

 CALCOLO A MENTE  - ADDIZIONI

CALCOLO MENTALE - ADDIZIONI

ADDIZIONI AL VOLO CON NUMERO MANCANTE

Su CLASSROOM troverete ogni giorno alcune attività da svolgere. Buon lavoro e a presto.

Classroom

Cari bambini vi ricordo che come l'anno scorso tutte le attività relative alle mie materie le troverete sempre in classroom. 

app per vedere le stelle

Le app per vedere le stelle da smartphone

Per il tuo smartphone ci sono tantissime app che ti permettono di fruire di servizi incredibili e soprattutto di godere di alcune straordinarie esperienze. Tra le più interessanti applicazioni attualmente disponibili sia sullo Store di Google Play che su quello della Apple, ci sono quelle che permettono di osservare le stelle direttamente dal tuo smartphone. Un’esperienza davvero unica grazie alla quale potrai osservare tutte le caratteristiche delle stelle che solitamente di notte possono essere apprezzate in un cielo stellato.

Si tratta di una vera e propria mappa virtuale del cielo, particolarmente accurata e realistica. Ce ne sono diverse che permettono questo genere di opportunità facendo leva sulla cosiddetta realtà aumentata e sulla funzionalità del giroscopio, permettendo così di inquadrare attraverso la fotocamera la posizione esatta di tutte le varie costellazioni e stelle presenti in cielo.

Un’ottima applicazione che ti permette ogni genere di riscontro è SkyView. Questa applicazione è disponibile sia in una versione gratuita che in una a pagamento che ti offre ulteriori servizi extra. Una volta scaricata l’applicazione, non dovrai fare altro che puntare il tuo smartphone verso il cielo ed attendere che sul dispositivo compaiano le varie costellazioni inquadrate.

Tante opzioni per vedere costellazioni e pianeti grazie alla realtà aumentata

Un’ulteriore applicazione che ti permette di scrutare le stelle è Star Walk. Anche questa è disponibile per tutti i dispositivi mobile e soprattutto può essere scaricata in una versione free oppure quella a pagamento. È basata sullo stesso principio tecnologico ed inoltre permette di conoscere le ultime news riguardanti l’astronomia e quindi le stelle. In alternativa, puoi anche prendere in considerazione l’applicazione mappa stellare che è completamente gratuita e che sta ottenendo un certo riscontro tra gli utenti. La grafica è molto accattivante e ti indica con precisione la posizione dei vari pianeti del sistema solare, oltre che di tutte le costellazioni presenti. Dispone di tante funzioni aggiuntive tra la cui possibilità di visionare il cielo sotto la linea d’orizzonte.

Nei vari store puoi anche scaricare altre applicazioni molto interessanti e che permettono esperienze altrettanto gratificanti come nel caso di SkyWiki Sky Safari. La prima attualmente è disponibile soltanto per dispositivi che montano sistema operativo Android e si distingue per un’interfaccia estremamente lineare e semplice da utilizzare. Inoltre, dispone di una ricca galleria dove poter visualizzare tante immagini relative alle stelle e i pianeti. La seconda applicazione invece è disponibile anche per sistemi iOS ed è incentrata sull’utilizzo della realtà aumentata.